Anche lautomobilista che rifiuta il narcotest può risultare non punibile. Non si può infatti escludere la particolare tenuità del fatto: larticolo 187, comma ottavo, Cds non punisce ogni astratto rifiuto a sottoporsi allaccertamento, ma il no connesso a condotte di guida irregolari al punto da diventare pericolose. E dunque il giudice del merito può escludere la causa di non punibilità solo se motiva sulle circostanze di fatto, comprese le condizioni del traffico, mentre per valutare il disvalore del fatto addebitato al guidatore bisogna ponderare tutti gli indicatori relativi a condotta, danno e colpevolezza. È quanto emerge da una sentenza depositata il 2 settembre dalla quarta sezione penale della Cassazione (qui leggibile in fondo allarticolo). Elementi da ponderare Il ricorso dellimputato è accolto contro le conclusioni del pg che concludeva per linammissibilità: i principi affermati dalle Sezioni unite con la sentenza 13682/16, pronunciata per la guida in stato debbrezza, possono essere applicati anche al conducente che non si assoggetta al controllo dei campioni biologici presso una struttura sanitaria per accertare lo stato di alterazione psicofisica da assunzione di stupefacenti. Non è di per sé dirimente che luomo abbia ammesso di aver fumato uno spinello durante il controllo di polizia. La particolare tenuità del fatto è applicabile a ogni tipo di fattispecie entro i paletti posti dallarticolo 131 bis Cp sullentità e la natura della pena, oltre che sullabitualità della condotta. Spetta al giudice ponderare gli elementi, mentre la valutazione sul danno e sul pericolo non basta a fondare o escludere la marginalità del fatto. Pericolo presunto Allimputato si addebita di aver percorso una strada di montagna che ben poteva essere scivolosa o bagnata. Il tutto di notte e con un passeggero a bordo. La pericolosità del comportamento, dunque, è presunta sulla base di circostanze non accertate, come la tenuta della strada, senza descrivere il reale contesto né la modalità della condotta: non è motivata lirregolarità della circolazione tale da diventare pericolosa. Non conta la precedente condanna per guida in stato debbrezza: il reato risulta estinto dallesito positivo dei lavori di pubblica utilità. Parola al giudice del rinvio.